
VILLABATE - JUNIORES CALCIO
UNA FIABA TARGATA VILLABATE CALCIO JUNIORES
I fratelli Jacob e karl Grimm, famosi in tutto il mondo per avere scritto le fiabe più belle di sempre, avrebbero messo nel loro palmares, anche questo momento decisamente particolare che riguarda il Villabate calcio.
Parafrasando il tutto, naturalmente, e tornando coi piedi per terra, parliamo, e lo facciamo, con particolare piacere, della simpatica squadra giallorossa del Villabate, che riguarda per l'esattezza, la categoria Juniores. Nata ben otto settimane fa, per partecipare al campionato juniores, la squadra giallorossa, per nulla intimorita dagli avversari, alcuni di rango, si è calata nell'immediato ed ha da subito fatto capire ai più, di essere una signora squadra, degna di potere sfidare chiunque, nel girone che gli hanno assegnato. Da qui, la prima gara. Con Roberto Flauto in panchina, Al bravo Flauto, comunque, la prima soddisfazione. Un cinque a zero rifilato al malcapitato undici della Nuova Jetas, con in fermento le reti di Fumuso, Di Benedetto e Requirez. Ma questi tre giocatori, non formavano l'ossatura di quel meraviglioso campionato di Allievi Regionali, della passata stagione, culminata dall'esclusione dopo i tempi supplementari a Palermo contro la Panormus?.Si, proprio loro, che assieme ad altri compagni, citiamo in maniera doverosa, Totò D'Alessandria, Francesco Navarra, Gagliano, Velardi e Genovese. Si, proprio loro, sono oggi tra i principali protagonisti di questo campionato juniores, che vede il Villabate, primo in classifica, meritatamente, con otto vittorie di fila.Meriti, ovviamente, anche al tecnico che lo scorso anno, seppe portare e amalgare il tutto: Giuseppe Cacciatore, tecnico molto riseravato, ma dalle idee abbastanza chiare, come dimostrano i risultati da lui ottenuti, in tanti anni di carriera.Al posto di Flauto, che lascia, quindi, per dedicarsi alla prima squadra. La società giallorossa, sceglie il carismatico e competente, Filippo Di Fatta, veterano dei campi siciliani, per avere giocato in tantissime squadre, sempre con il piglio vincente.Cambia il direttore d'orchestra, ma i musicisti, parlano ancora la lingua di sempre: quella della vittoria. Ed ecco, che arrivano, i successi, le reti, e le mani dei tifosi, cominciano a spellare. I genitori sempre e comunque, al seguito dei loro campioni e gli hippy hyppy urra negli spogliatoi sono e diventano una vera e propria abitudine. La prima vittoria con Di fatta è targata con la vittoria ad Altofonte per uno a zero. La rete della vittoria, porta la firma di Vincenzo Casella, altro grande protagonista della passata stagone, ma ora non più con la maglia del Villabate. Alla terza giornata, arriva la bella e convicente vittoria in casa, contro il Partinicaudace per due a uno. Requirez e Catania mettono la firma alla vittoria. Derby a Misilmeri e altra convicente vittoria. Un due a uno che mette in visibilio i tifosi. Seranella e Fumuso targano la vittoria.Ancora in casa e nuova vittoria del Villabate. Niente da fare per la Nuova Sancis, trafitta da tre reti dei giallorossi. I castigamatti sono, per l'occasione, La Barbera e due volte Velardi.Ma il capolavoro, per il Villabate, arriva alla sesta giornata. Ancora una vittoria, ma di quelle nette, da incorniciare. A Monreale, infatti, i ragazzi di Di Fatta, mettono un secco tre a zero nel loro taccuino, con le reti di Gagliano e Fumuso.Alla settima giornata, forse, ormai paghi del loro cammino, i giallorossi, scendono in campo, in casa, contro il Castellammare e devono faticare più del necessario per battere un coriaceo Castellammare per 4-3. L'eroe del giorno, comunque, è il bravo Velardi, autore di una tripletta e dalla rete di Ceraolo. Ma impressionante per dinamismo e per classe, la bella e significativa vittoria, l'ultima, almeno per il momento, l'ottava consecutiva, a Palermo, contro il Cus. Un tre a uno, che la dice lunga sulla differenza delle due squadre. Navarra, Velardi e Di Benedetto, i teutonici e meraviglioi cecchini della giornata. Si chiude, quindi, il vecchio anno. Ha portato bene, ha dato come sempre, una ventata di ossigeno a tutto l'ambiente. Se ne parla in ogni dove e in ogni ambiente. Il segreto di questa squadra ? Forse non ci credeva proprio nessuno. Ma un manipolo di baldi giovani, di sicuro avvvenire, hanno dimostrato che nulla è impossibile. Niente è scontato. Sacrifici, tanti, ma i risultati, arrivano sempre. Questo l'organico del villabate categoria Juniores. Portieri: Messina- Cusimano; difensori: D'Alessandria, Di Benedetto, De Francesco, Seranella, A. Fumuso, Tinnirello; centrocampisti: Requirez, Navarra e V. Fumuso; attaccanti: Gagliano, Velardi, La Barbera, Genovese G, Cerauolo.Adesso ci sarà in casa l'undici di Partinico, quindi l'ultima d'andata contro la Panormus. Ma il Villabate ci ha abituato a far spellare le mani.Ventitre reti fatti, soltanto sette subiti. Un modulo, quello messo in campo dal tecnico Di Fatta, che funziona a meraviglia. E allora, caro e mitico Villabate, dacci sotto, ancora con il 4-3-3. Dalla redazione di cronache villabatesi, i nostri migliori auguri a tutto l'ambiente giallorosso.