
AUMENTANO GLI STIPENDI DEI SINDACI
L'AUMENTO DECISO DALL'ARS LO PAGHERANNO I CITTADINI
➡️ Per Villabate e Ficarazzi (e non solo) passerà a 4.140 euro lordi mensili
L’incremento sarà adottato in misura graduale per il 2022 e 2023 e in misura permanente a decorrere dal 2024.
Lo prevede l'articolo 175 del DDL di Bilancio 2022 ora all'esame del Parlamento.
A cascata aumenteranno anche le indennità di funzione dei vicesindaci, assessori e presidenti dei consigli comunali e saranno adeguate alle indennità di funzione dei corrispondenti sindaci con l’applicazione delle percentuali vigenti.
In particolare, a decorrere dal 2024, l'indennità di funzione dei sindaci metropolitani e dei sindaci dei comuni ubicati nelle regioni a statuto ordinario sarà parametrata al trattamento economico complessivo dei presidenti delle regioni (attualmente pari a 13.800 euro lordi mensili, secondo quanto definito dalla Conferenza Stato - regioni con le delibere del 30.10.2012 e 06.12.2012, n. 235) in relazione alla popolazione risultante dall’ultimo censimento ufficiale.
Si va dal 100% per i sindaci metropolitani (quindi pari a 13.800 euro lordi mensili) per scendere al 16% per i Sindaci dei Comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti (pari a 2.208 euro lordi mensili).
Per quanto riguarda i sindaci dei comuni con popolazione da 10.001 a 30.000 abitanti (quindi Villabate e Ficarazzi così come anche Misilmeri, Termini Imerese, Casteldaccia, Belmonte Mezzagno e Santa Flavia giusto per citarne qualche altro), gli emolumenti passeranno a 4.140 euro lordi mensili.
L'incremento sarà adottato in misura graduale per il 2022 e 2023
C'è un particolare che non sfugge e cioè che in Sicilia questi aumenti saranno caricati sulle spalle de i cittadini. Colpa della legge regionale.
Infatti in Sicilia l'Ars ha inserito un piccola modifica rispetto a quanto previsto da Roma: i maggiori oneri derivanti dagli aumenti degli stipendi non saranno finanziati da un fondo ad hoc - come avviene nel resto d'Italia - ma peseranno sulle casse comunali, quindi sui cittadini. In pratica ciò che in ambito nazionale è previsto con risorse statali da noi (in tutta la Sicilia) lo si rimette ai singoli Comuni, alla loro capacità economica. In questo caso si espongono i sindaci al rischio di dover essere additati strumentalmente ed ingiustamente come coloro che si aumentano gli stipendi, con il rischio concreto di allontanare ancora di più i cittadini dalle istituzioni. Il rischio, per gli Enti Locali, è quello di offrire servizi sempre più scadenti e magari essere costretti ad aumentare i tributi locali.
Insomma il tutto si poteva scongiurare attingendo ad un fondo simile a quello a cui si attingerà per pagare le indennità dei sindaci delle altre regioni a statuto ordinario. Naturalmente in molti sperano nella sensibilità dei sindaci, degli assessori e dei consiglieri, perchè si presume che gli stessi abbiano la possibilità di rinunciarvi. Al netto di quanto esposto sopra non c'è da scandalizzarsi se i Sindaci di Ficarazzi e Villabate, al netto delle responsabilità di cui si fanno carico, percepiranno uno stipendio lordo di 4.140 euro
Giuseppe Compagno