TUTTI I NUMERI DELLA MANIFESTAZIONE
Si è conclusa la terza edizione della rassegna teatrale villabatese dedicata a Giacomino Troia, che quest’anno ha avuto come tema Luigi Pirandello. Abbiamo raggiunto Totò Troia, Direttore Artistico della manifestazione per darci un resoconto della riuscitissima manifestazione e gli abbiamo posto qualche domanda. Le varie compagnie partecipanti, I Teatranti instabili di Capaci, Armonia di Cefalù, Cepros di Corleone e gli Amici dell’Arte di Villabate, hanno portato in scena : Liolà, A Vilanza, A Birritta Cu Li Ciancianeddi . Fuori concorso, Cavalleria Rusticana e Un Matrimoni all’italiana.
Si é conclusa la terza rassegna teatrale, ci dai qualche numero, spettatori, vincitori.
Premio miglior attore protagonista: Giuseppe Sam Randazzo - ruolo: Liolà - commedia: LIOLÀ ’- de Gli Amici dell’Arte di Villabate. Non protagonista: Giovanni Barravecchia - ruolo: Delegato Spanò - commedia : A BIRRITTA cu li CIANCIANEDDI della Compagnia L’Armonia di Cefalù. Attrice Protagonista: Sara Vizzini - ruolo Beatrice - commedia: A BIRRITTA cu li CIANCIANEDDI Compagnia L’Armonia di Cefalù. Non protagonista : Francesca Ansaldi - ruolo: Za Rachela commedia : A VILANZA. I Teatranti Instabili di Capaci. Migliore regia: Maria Ansaldi - commedia: A VILANZA. Migliore gradimento: Compagnia L’Armonia di Cefalù. Abbiamo registrato sold out tutte le serate. Più di 200 spettatori a serata.
Per il secondo anno si é svolta nella rinata villetta adiacente la chiesa di S. Giuseppe, da dove arriva questa idea di utilizzare questa location?
L’idea di utilizzare la Villetta arriva da Anna Maria Cilluffo. Invece l’idea del Festival, Totò Troìa e Giovanni Pitarresi.
Un impegno gravoso, ne vale la pena?
L’impegno sicuramente è enorme, ma solo così si possono raggiungere dei risultati, che in fondo, i veri risultati sono i più giovani che si innamorano del Teatro e lo mantengono vivo a Villabate. Diversamente, avremmo lavorato invano, ci ritroveremmo a parlare di ricordi.
Totò, la tua passione da dove arriva?
Come ho detto altre volte, da piccolo, (avevo 4- 5 anni - erano gli anni ‘60, mio zio Giacomino Troìa, mi portava alle prove e alle rappresentazioni degli Zappalà al Giardino Inglese di Palermo, dove lui recitava. Ne ho viste così tante prove e rappresentazioni, all’epoca, fatte bene, che non ho potuto fare a meno di innamorarmene. Per non parlare del ricordo di quando mio zio interpretava il ruolo di Giuda (ancora oggi, altri, della sua generazione me ne parlano) nella Passione di Cristo, in piazza. Ora, non vorrei che le nuove generazioni parlassero di noi, oggi, mi piacerebbe che prendessero l’iniziativa di costruire loro una nuova era. Il passato bisogna ricordarlo, ma poco, altrimenti non si ha il tempo di scoprire e realizzare cose nuove. Comunque mi sento orgoglioso di avere realizzato, per la prima volta a Villabate, un Festival Teatrale Pirandelliano e sottolineo, con successo di pubblico e di critica. È stata una vera festa del teatro. Al prossimo, vedremo le modalità. Ringraziamo il nostro ospite attore Eduardo Saitta per il suo divertente intervento.
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